14 ottobre 2013 – Cisco ha completato l’acquisizione di Sourcefire, società specializzata nella fornitura di soluzioni per la cybersecurity. Con questa acquisizione Cisco vuole rendere disponibile una modello di sicurezza focalizzato sulle minacce, prevedendo un aumento degli attacchi informatici. “Nel mondo dell’Internet of Everything, il numero e la tipologia di attacchi cresceranno inevitabilmente”, commenta Alberto Degradi, Infrastructure Leader di Cisco, sul blog di Cisco Italia,“creando nuove sfide e preoccupazioni per le aziende e per coloro che sono preposti a difendere le infrastrutture”.
“Ora che siamo un’unica azienda, possiamo offrire una combinazione di soluzioni senza rivali, che concretizza la vision che ci vede impegnati nel fornire un nuovo modello di sicurezza focalizzato sulle minacce”, spiega Degradi. “Sourcefire porta in Cisco persone di talento e tecnologie all’avanguardia: questo, insieme alle soluzioni già presenti darà vita alla più completa e avanzata famiglia di prodotti per la protezione dalle minacce, oltre che a un insieme di opzioni per l’applicazione delle policy e i processi di remediation integrato, pervasivo, sempre disponibile e aperto”.
Nel processo di integrazione di prodotti e tecnologie Sourcefire, Cisco continuerà a sviluppare sia la piattaforma ASA che quella FirePOWER, facendo quindi leva sull’hardware attuale per le soluzioni future. I clienti di Cisco avranno accesso immediato alle soluzioni Sourcefire NGIPS, NGFW e Malware Protection Advanced (AMP). La società mantiene inoltre il proprio impegno sull’open source continuando a sostenere gli attuali progetti in corso, tra i quali Snort e ClamAV.